Archivi autore: Rossella Quaranta

Informazioni su Rossella Quaranta

Nata il 7 luglio 1984 a Torino. Dopo brillanti carriere immaginarie come archeologa, ghostbuster e detective, a 9 anni si mette in testa di diventare giornalista. Vent'anni dopo, nonostante tutto, ci crede ancora. Nel tempo libero guarda il mondo da un oblò, supera fobie, scrive racconti e tende alla dipendenza da serie televisive. Non ha mai smesso di fumare, ma ha smesso di ripetere che smetterà. Ogni tanto viaggia, per imparare parole nuove.

Elogio del ricordo-matrioska, tra nostalgici e buffoni

Da poco più di nove mesi, Dearphotograph.com dà spazio e voce alla nostalgia dei bei tempi andati. Basta prendere una vecchia foto e immortalarla, oggi, nello stesso posto in cui era stata scattata. Ma l’idea non è nuova: Sleeveface.com fa più o meno la stessa cosa, giocando con le copertine dei vinili.

Elogio del ricordo-matrioska, tra nostalgici e buffoni

Da poco più di nove mesi, Dearphotograph.com dà spazio e voce alla nostalgia dei bei tempi andati. Basta prendere una vecchia foto e immortalarla, oggi, nello stesso posto in cui era stata scattata. Ma l’idea non è nuova: Sleeveface.com fa più o meno la stessa cosa, giocando con le copertine dei vinili.

Per il Fisco contadina, psicologa per i clienti

Quando si dice “braccia rubate all’agricoltura”.

Per il Fisco contadina, psicologa per i clienti

Quando si dice “braccia rubate all’agricoltura”.

I cinque rimpianti più comuni in punto di morte

Non essere stati se stessi, aver lavorato troppo, aver trascurato i propri amici, non aver avuto il coraggio di esprimere i propri sentimenti o di essere felici. Sono i cinque rimpianti comuni registrati da un’infermiera australiana.

I cinque rimpianti più comuni in punto di morte

Non essere stati se stessi, aver lavorato troppo, aver trascurato i propri amici, non aver avuto il coraggio di esprimere i propri sentimenti o di essere felici. Sono i cinque rimpianti comuni registrati da un’infermiera australiana.

Diritti umani e ambiente: il colosso brasiliano Vale è la peggiore società 2012

Anche Barclays e Samsung tra i candidati al “Public Eye Award”, conferito alla società peggiore per impatto ambientale e violazione dei diritti umani. Il premio è andato però alla multinazionale mineraria Vale, principale produttrice al mondo di ferro. E tra i vincitori delle precedenti edizioni c’è anche la Disney.

Diritti umani e ambiente: il colosso brasiliano Vale è la peggiore società 2012

Anche Barclays e Samsung tra i candidati al “Public Eye Award”, conferito alla società peggiore per impatto ambientale e violazione dei diritti umani. Il premio è andato però alla multinazionale mineraria Vale, principale produttrice al mondo di ferro. E tra i vincitori delle precedenti edizioni c’è anche la Disney.

Profiling razziale con la scusa del terrorismo: NYPD nello scandalo

Polemiche, negli Stati Uniti, per i metodi utilizzati dalla polizia newyorkese contro cittadini musulmani: dalle perquisizioni in metropolitana al monitoraggio segreto degli immigrati e dei convertiti che cambiano nome. Il capo della NYPD, intanto, mette in guardia dai terroristi residenti in America e ottiene anche una “parte” nel documentario anti-islamico “The Third Jihad”.

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Polemiche, negli Stati Uniti, per i metodi utilizzati dalla polizia newyorkese contro cittadini musulmani: dalle perquisizioni in metropolitana al monitoraggio segreto degli immigrati e dei convertiti che cambiano nome. Il capo della NYPD, intanto, mette in guardia dai terroristi residenti in America e ottiene anche una “parte” nel documentario anti-islamico “The Third Jihad”.

Welcome (back)

Questo blog una volta parlava di Berlusconi (e anche con una discreta faciloneria). Ora che la disintossicazione è cominciata, ci sentiamo più leggeri, sereni. Non solo.

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